Presentazione Percorso e Tappe Tour Down Under 2020
Il Tour Down Under 2020 promette una corsa più dura rispetto alle scorse edizioni. La competizione australiana, in programma dal 21 al 26 gennaio, aprirà come ormai di consueto la stagione World Tour, chiamando a sé alcuni dei migliori protagonisti della scena mondiale. L’evento sarà in realtà aperto dalla Schwalbe Classic, tradizionale Criterium adatto ai velocisti per iniziare a testare le proprie condizioni. Con l’inserimento di un ulteriore arrivo in salita, la corsa australiana promette di dare maggiori chance agli scalatori, dopo che negli ultimi anni un velocista in grado di tenere sulle colline come Daryl Impey è stato in grado di conquistare la classifica generale.
Percorso Tour Down Under 2020
La rassegna australiana vivrà il suo antipasto il 19 gennaio, quando i corridori parteciperanno alla Schwalbe Classic, il Criterium per le vie di Adelaide che misura appena 51 chilometri. Il percorso pianeggiante lo rende perfettamente adatto ai velocisti, che potranno battagliare per la prima volta in questa stagione. Il Tour Down Under 2020 prenderà ufficialmente il via due giorni dopo, con la frazione all’interno del circuito cittadino di Tanunda. I 150 km in programma non prevedono difficoltà altimetriche, e anche in questo gli sprinter sembrano i favoriti per il successo. Meno banale la successiva Woodside-Stirling, 135,8 chilometri con un dislivello totale di 2357 metri. Le difficoltà altimetriche sono però soprattutto nella prima parte, con il GPM di Quarry Road (pendenza media del 7,7%) da affrontare due volte. L’ultimo scollinamento è però a 100 chilometri dall’arrivo, e il percorso mosso dovrebbe comunque concedere una chance agli sprinter, per quanto sarà importante gestire le energie con intelligenza. La terza tappa, che porterà il gruppo da Unley a Paracombe, può già creare i primi distacchi. La frazione presenta numerosi strappetti, ma soprattutto conclude sullo strappo di Torrens Hill Road, con una pendenza media del 9,3% e punte al 20%. Sarà la prima occasione per vedere chi può lottare per il successo finale.
Anche la Norwood – Murray Bridge, durante i suoi 152 chilometri, prevede alcuni saliscendi, ma l’ultima salita di categoria si trova a circa 70 dall’arrivo e ha una pendenza media del 5,4%. Dovrebbe quindi toccare nuovamente ai velocisti, alla loro terza opportunità. Discorso simile per la quinta tappa, da Glenelg a Victor Harbor, che però può portare qualche difficoltà in più. Infatti la Kerby Hill, salita di seconda categoria con una pendenza media del 5,9%, termina a una ventina di chilometri dal traguardo, e può essere il terreno adatto per qualche imboscata o l’azione di un gruppetto di qualche corridore. Giornata quindi potenzialmente adatta alle fughe, ma ancora alla portata degli sprinter. Infine il plotone partirà da McLaren Vale per arrivare a Willunga Hill, che rimane il momento chiave dell’intera corsa a tappe. Anche quest’anno la salita, 3 km con una pendenza media del 7,5%, verrà affrontata per due volte, l’ultima delle quali porterà alla conclusione definitiva della competizione. Per chi vorrà vincere la generale, sarà fondamentale essere tra i più brillanti in questa giornata.
Tappe Tour Down Under 2020
Domenica 19 gennaio – Schwalbe Classic: Adelaide (51 km)
Martedì 21 gennaio – Tappa 1: Tanunda-Tanunda (150 km)
mercoledì 22 gennaio – Tappa 2: Woodside-Stirling (135,8 km)
giovedì 23 gennaio – Tappa 3: Unley – Paracombe (131 km)
venerdì 24 gennaio – Tappa 4: Norwood – Murray Bridge (152,8 km)
sabato 25 gennaio – Tappa 5: Glenelg – Victor Harbor (149,1 km)
domenica 26 gennaio – Tappa 6: McLaren Vale – Willunga Hill (151,5 km)
Altimetrie e Planimetrie Tour Down Under 2020
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